Mobilitazione generale contro Abbate

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Vista la situazione drammatica che si sta registrando a Modica a livello sociale ed economico di tanti lavoratori e delle loro rispettive famiglie, con l’avvicinarsi del Santo Natale non si può più perdere tempo e, per primi i sindacati e poi le forze politiche, devono capire che non si può più tollerare questo modo irresponsabile da parte del sindaco Abbate riguardo la gestione dell’Ente.

Per tale motivo voglio lanciare una proposta per dare finalmente un segnale chiaro all’amministrazione di Modica: una mobilitazione generale dei dipenderti della ditta Puccia, della SpM, delle cooperative, delle famiglie del servizio di doposcuola, di chi  usufruisce delle attività integrative, di tutti quegli imprenditori e singoli cittadini che vantano crediti dal Comune e non riescono ad ottenerli.

Davanti ad un sindaco che se ne frega anche di quello che ha firmato davanti a Sua Eccellenza il Prefetto, Forza Italia promuove qualsiasi iniziativa volta a scardinare questo sistema di amministrare decisamente fallimentare che non tiene conto dei bisogni delle famiglie in difficoltà.

La cosa è intollerabile ed inaccettabile. Da subito cercheremo alleati, siano essi politici, sindacati o semplicemente cittadini stanchi della situazione, perché non dare ai lavoratori quello che è nel loro diritto avere è una mancanza così grave che non può più essere tollerata.

Un anno fa titolai: la sera del 24 dicembre tutti a cena a casa del sindaco Abbate!!!
Ricordo che ci muoviamo in una situazione delicata con allo sfondo il dissesto finanziario del comune di Modica per colpa della conduzione scellerata è disastrosa dell’amministrazione a guida Abbate che sta scuotendo la città della contea fin dalle sue fondamenta!

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2 commenti su “Mobilitazione generale contro Abbate”

  1. Il PREDISSESTO e qualcosa gia’ in uso da colleghi migliori di Abbate..che si accollano la responsabilita’ di risanare un sistema che non ha luce e tanto meno strada.
    Sono restrizione dovuta alla cura..che a Modica verrebbero pure accettate..Maa LA FEDE in questo..ora e’ zero

  2. Restrizione/i che pero’ garantiscono un servizio decente..manca, un attenzione sulla produzione..non esiste, una vita cittadina dignitosa..mai e poi mai. NON RISPETTIAMO per niente la nostra citta’.

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