La questione IGM, dipendenti senza stipendio. Modica, il Sindaco non ha rispettato gli accordi.

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Era subentrata a Dicembre 2016, la ditta IGM di Siracusa dopo le non poche polemiche ed il pressing subito dalla ditta Puccia, messa alla gogna mediatica, per il mancato pagamento degli stipendi agli operatori.

Eppure la ditta Puccia gestiva,  senza non pochi problemi, il servizio di raccolta rifiuti a ben sette anni.

I dipendenti, transitati in modo automatico nella nuova ditta, non hanno perso il lavoro ma di sicuro la tranquillità, ad oggi il problema sono i mancati pagamenti dei primi due stipendi con la subentrata IGM di Siracusa ed il pregresso.

Se queste sono le prospettive future, nessuno è sereno,  come del resto le 100 famiglie degli operai coinvolti,  che erano stati rassicurati, dal Sindaco Abbate,  con la garanzia di dover percepire a breve  gli stipendi a saldo.

Ieri sera,  gli operatori vedendo disattese le promesse,  hanno incontrato il Sindaco , che pur avendo nuovamente ribadito l’impegno preso, non ha posto  risoluzione  al problema, quindi il pagamento del pregresso, che  ricordiamo ammontava a 5 stipendi di cui ne furono   pagati solo 2, quindi a conti fatti,  oggi gli operatori adibiti al servizio di raccolta rifiuti,  si ritrovano con 5 mesi, di stipendi non pagati, con le gravissime conseguenze per le famiglie.

<<Il  Sindaco Abbate,  con un’ordinanza ha affidato il servizio, alla ditta IGM di Siracusa,  nel  Dicembre 2016 sembrava aver risolto ogni problema,  il servizio di raccolta dei rifiuti,  ricordiamo, la  gara d’appalto  vinta  dalla IGM, per la durata di 7 anni, ma che mai si è definita con un vero e proprio affidamento.

Questa situazione  resta campo di battaglia aperto,  e forse delineerà altri scenari in sede legale, magari per fare luce e chiarezza finalmente e garantire un servizio per cui i cittadini versano un alto  tributo,  e per quelle famiglie a cui va il diritto di uno stipendio fisso  nonché la trasparenza di una gestione amministrava  comunale dovuta alla comunità tutta! >>.

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