Si è svolto domenica mattina, in una sala gremita di gente, il consiglio comunale aperto a Modica, sul tema scottante del declassamento degli ospedali di Modica e Scicli.
Nulla di nuovo sembra emergere dall’incontro, se nonché a far “per così dire chiarezza” dopo gli interventi di Sindaci, Deputati e Consiglieri, pare essere stato l’intervento del Manager ASP di Ragusa del Dott. Maurizio Aricò, che ha precisato di non aver ricevuto ad oggi, alcuna disposizione in merito al declassamento delle due strutture sanitarie di Modica e Scicli e di continuare ad operare sul piano redatto in giugno 2016.
Allarmismo, preoccupazioni inutili?
A battere su questo punto è stato l’Onorevole Giorgio Assenza, unico ad essere applaudito dalla platea, per aver senza congetture ne giri di parole, definita la situazione un vero e proprio bluff, forse creato a scopo elettoralistico o chissà.
Si azzerano quindi, tutte le propositive iniziative di incontri con Ministri ed emendamenti alle varie leggi costruite su basi inesistenti.
Poiché una formale bozza di documento, che arrivi dalla Regione Siciliana, sul fantomatico piano di riordino sanitario relativo alla provincia di Ragusa sia palesemente inesistente.
Quindi ne “hub ne spoke” nulla di tutto ciò almeno ufficialmente, resta solo la realistica situazione deficitaria delle strutture ospedaliere, Scicli senza ambulanza medicalizzato che denunciamo da tempo, mentre il pronto soccorso di Modica scoppia per l’accentramento di utenza, che proviene da ogni dove anche dai paesi del terzo mondo.
Il nostro gruppo resta vigile e attento sull’eventualità che la situazione si evolva in modo negativo, e si ripropone come già fatto di intervenire nelle sedi opportune, al fianco dei comitati spontanei di Modica e Scicli.