I genitori continuano a lamentarsi per la soppressione da parte dell’amministrazione comunale del servizio delle attività integrative.
Come al solito ci sono i soldi per tutte le cose inutili però mancano per l’istruzione dei bambini, la manutenzione dei parchi gioco, la creazione di progetti che debellano il vandalismo e invece educano al rispetto.
Però continuiamo a pagare le tasse mentre assistiamo ad una crescita Inversamente proporzionale dei servizi resi ai cittadini. In una città di 55mila abitanti i bambini che spazio hanno? E i giovani?
Consideriamo che ad oggi manca ancora la biblioteca accessibile e fornita che in ogni città è luogo di aggregazione per tutte le fasce sociali.
Si continua ad assistere ad una confusione e mancanza di programmazione e professionalità su tutti i piani, esempio ultimo insegnanti condannati a diventare semplici impiegati dentro gli uffici invece di sviluppare le potenzialità dei nostri figli.
Chi ha orecchie per intendere intenda.