Dopo che la Corte dei Conti sezione di controllo della Regione Sicilia ha respinto in maniera incondizionata il piano di riequilibrio tanto decantato dal Sindaco Abbate, già prospettato come la soluzione a tutti i problemi della città.
Oggi non è più rinviabile chiedere le dimissioni del sindaco anche tramite la presentazione di una mozione di sfiducia. La città è totalmente allo sbando ed a oggi non sappiamo cosa succederà dopo questo atto da parte della Corte del Conti che porterà l’ente ad un molto probabile DISSESTO finanziario.
Riteniamo altresì oltraggioso politicamente le voci di corridoio non confermate che darebbero il sindaco pronto a “fuggire politicamente” dai suoi obblighi morali e politici nei confronti della città. PARE per presentarsi alle prossime elezioni regionali di autunno 2017.
Siamo arrivati all’ultimo atto di questa fallimentare amministrazione a guida Abbate che si è contraddistinta solo per slogan elettorali e cosa più grave accusando sempre gli altri dei disastri che combinava in tutti questi anni.
Per questo oggi alla riunione dei Capigruppo (il Sindaco non ha partecipato), tramite il nostro consigliere comunale Massimo Puccia abbiamo avanzato l’ipotesi di una mozione di Sfiducia, un atto politico doveroso verso la città ed i cittadini.
Sarà anche il momento per fare riflettere gli amici di tutte le opposizioni consiliari a prendere le distanze in maniera netta ed inequivocabile da questa amministrazione comunale che ha buttato la città dal precipizio economico senza via di uscita.
Ognuno si assumerà le proprie responsabilità politiche davanti a 55 mila cittadini che pagano ed hanno pagato fior di quattrini in questi 4 anni a guida Abbate, per vedersi ridurre e tagliare i servizi, per poi finire addirittura ad un centimetro dal Dissesto Finanziario!
Modica ed i Modicani non meritano tutto questo !!