Dopo lo scippo del Tribunale e il massacro perpetrato ai danni dell’ospedale Maggiore, rischia di saltare anche la tratta ferroviaria Siracusa-Modica.
Infatti, pare, che Trenitalia ed Rfi stiano procedono alla totale soppressione dell’intera tratta.
Tale paventata situazione ha già , scatenato il panico fra i dipendenti e di tutto l’indotto (parliamo di centinaia di posti di lavoro), anche perché fino a poco tempo fa si parlava di ammodernamenti della linea e non certo di soppressione.
Perché ora si sta andando in direzione opposta? Per la mancata definizione del contratto di servizio della Regione Sicilia con Trenitalia?
È questo che di fatto blocca qualsiasi investimento e risorsa?
A tale proposito chiediamo, (anche se da parte del Sindaco Abbate e della deputazione modicana c’è un ASSORDANTE SILENZIO), un URGENTE Consiglio Comunale per una mozione unanime di tutto il consiglio che serva da SERIA DIFFIDA, alla progettazione di tale scempio CHE IMPOVERIREBBE e ISOLEREBBE ancora di più Modica.
La città della Contea non può più essere oggetto continuo di depredazione da parte di scellerata politica Palermitana e Romana.
Anche se ormai i politici palermitani e romani di governo si sono resi conto che possono fare il bello e il cattivo tempo a MODICA perché NON ESISTE una seria e preparata classe politica che possa contrastarne gli abusi che, purtroppo, in questi anni hanno letteralmente IMPOVERITO la nostra città e creato seri rischi e gravi disagi per la salute ai cittadini.
Di questa nuova e grave situazione in cui potrebbe trovarsi la città di MODICA, ho già allertato il Gruppo Parlamentare di FI all’Ars per tutte le verifiche del caso.