Sarebbe un vero peccato non potere effettuare, per il terzo anno consecutivo, le processioni religiose del Venerdì Santo e del giorno della Santa Pasqua negli Iblei. Per il loro valore storico-folcloristico, per la perdita in termini economici, per il significato che esse esprimono in termini sociali.
Apprezziamo la cautela e il senso di responsabilità manifestati dal clero locale, ma crediamo che, mancando ancora più di tre settimane agli eventi religiosi, la decisione possa ancora essere riconsiderata.
Stasera lo stadio Barbera di Palermo sarà aperto per la partita di calcio della Nazionale al 100% della sua capienza: crediamo che con un po’ di cautela in più, con le necessarie misure di protezione, qualora la curva dei contagi per la settimana di Pasqua non dovesse registrare impennate significative, le processioni potrebbero svolgersi, restituendo alle città iblee dei momenti religiosi, sociali ed economici importantissimi e avviandoci se non alla sospirata “normalità” a una più tranquilla convivenza sociale, la mancanza della quale ha negativamente caratterizzato, negli ultimi due anni, la vita di tutti noi.
Lo dichiara in un una nota alla stampa Maurizio Villaggio della segreteria particolare dell’europarlamentare Francesca Donato