È accaduto (in parte ) nella città di Vittoria e in grandissima parte nella città di Scicli, e penso che non sia reato augurarmi altrettanto per la città di Modica.
Cioè ad una coalizione di forze interpolitiche formate da persone di buonsenso e guidate da una persona autotevole e dalla vita specchiata, trasparente.
Modica vive un momento di decadenza politica ed amministrativa molto pesante, dovuta ai quattro anni di conduzione scellerata da parte dell’Amministrazione a guida Abbate coadiuvato dai gruppi politici che lo hanno sostenuto, (compresa parte dell’ opposizione.) che del declino della città ne condividono , pari merito, la colpa.
Per quello che ci riguarda noi siamo pronti a dialogare con tutte le forze democratiche che ritenessero giusto dare inizio ad un confronto serio e costruttivo per tentare di salvare la città dalla bancarotta e porre le basi, attraverso un lavoro certosino direi, per un consequenziale futuro rilancio della città. Anche a dispetto dalla spada di Damocle che pende su di essa, a causa del preoccupante coinvolgimento della Procura della Repubblica che la Corte dei Conti ha ritenuto necessario effettuare.
L’invito è serio e chiaro e non può’ essere sottovalutato se si ha nel cuore il VERO BENESSERE di Modica.