Ieri sera al consiglio comunale è successo un corto circuito politico scandaloso. Praticamente una rappresentanza della SPM Modica ha chiesto (in piena tranquillità ed educazione), di essere ascoltata dal Consiglio Comunale concertando l’intervento con il Presidente del Consiglio Comunale.
Pare che l’amministrazione e la maggioranza si siano opposti e dei liberi lavoratori e cittadini non sono riusciti ad esternare un loro punto di vista sacrosanto sancito dalla costituzione italiana che si chiama democrazia.
Purtroppo il Sindaco di Modica e la sua maggioranza hanno completamente perso di vista e sconoscono completamente le parole libertà, democrazia e diritto di parola, scambiando le istituzioni comunali per casa propria.
Ricordo che la SPM Modica avanza tanti stipendi non pagati, ma continuano con serietà e professionalità a svolgere il proprio lavoro. Forse il Sindaco è convinto che le bollette, la spesa quotidiana, i figli, la rata del mutuo, ecc si possono pagare con le sue false promesse politiche.