Dopo questa emergenza, spero che il popolo italiano non si scordi nulla.
Si deve ritornare all’Italia di un tempo, quando nessuno veniva lasciato indietro e il singolo veniva difeso. Dobbiamo rifondare la sanità nazionale, il rispetto nazionale, l’identità nazionale, la cultura nazionale, le tradizioni nazionali, la società e il lavoro che spetta ad ogni italiano.
Basta con la globalizzazione selvaggia, con le multinazionali, il precariato, le varie lobby che si muovono all’interno delle istituzioni, che la divorano e vogliono distruggere il valore della famiglia (papà, mamma figli).
L’Italia deve ritornare al suo vecchio splendore, ricco di autorevolezza e orgogliosa di sventolare il suo meraviglioso tricolore.
Mettiamo alla porta gli anti-italiani e tutti quelli che sputano sulla Nazione e godono nel vederla in difficoltà e guardare gli italiani soffrire.
Basta più, con quelli che ci vogliono fare togliere l’albero di Natale, il crocifisso, il presepe e tante altre nostre preziose tradizioni, che vivevano i nostri padri, I nostri nonni, i nostri bisnonni prima di noi.
Basta con questi personaggi, che ci vogliono imporre la loro visione del mondo malata, che la vogliono imporre alla stragrande maggioranza del popolo italiano.
Basta più!